Luoghi

Veleia Romana

La città romana di Veleia si sviluppa alle spalle della colonia di Piacenza, in territorio ligure, una volta domata – poco prima della metà del II sec. a.C.- la lunga resistenza delle popolazioni indigene. Veleia diviene, attorno alla metà del I sec. a.C., municipium, capoluogo di un distretto montano esteso dal Taro al Luretta e dal crinale appenninico alla pianura, confinante con i territori di Parma, Piacenza, Libarna, Lucca. Il nome deriva da quello di una tribù ligure, i Veleiates o Eleates.

Alle fortune della città non sono estranee motivazioni politiche e militari. Ma, lontano dalle grandi strade transappenniniche, male esposto e minacciato da frane, il sito favorisce probabilmente una spontanea evoluzione del primitivo nucleo urbano in virtù delle acque cloruro-sodiche presenti nei suoi terreni, oggetto di devozione per le loro proprietà terapeutiche, sicuramente apprezzate per usi alimentari. L’esplorazione di Veleia si deve a don Filippo di Borbone duca di Parma che nel 1760 avviò una grande impresa di scavo archeologico dove nel 1747 era stato rinvenuto un reperto di straordinaria importanza documentaria: la Tabula alimentaria traiana, la più grande iscrizione nota su bronzo della storia romana. Nello stesso 1760 per accogliere il materiale proveniente da Veleia il duca fonda a Parma il Museo di Antichità (oggi Museo archeologico nazionale).

Castell’ Arquato

Castell’Arquato è un piccolo borgo medievale in provincia di Piacenza, situato sulle colline a metà del percorso dell’Arda, lungo le ultime propaggini delle colline che iniziano a distendersi verso la pianura. Il territorio è dominato dal colle dove sorge il borgo medievale, in posizione strategica lungo la sponda sinistra del torrente. Cuore del paese è la splendida Piazza Monumentale, dove si affacciano i tre edifici più importanti: la Rocca Viscontea, imponente fortezza costruita nel 1300 per difendere il borgo, la Collegiata di Santa Maria, antica chiesa romanica risalente al 1100 dal bellissimo chiostro, e il Palazzo del Podestà, esempio dell’eleganza delle architetture civili del Medioevo.

Vigoleno

Il piccolo borgo medievale di Vigoleno, in provincia di Piacenza, è stato per secoli un importante punto di controllo sul territorio. Il monumento più famoso è il Castello di Vigoleno, che domina la valle con la sua alta torre che svetta sulle colline circostanti, che si possono ammirare dal camminamento merlato ancora integro. All’interno, il castello conserva sale affascinanti, una piccola cappella e anche un elegante salone delle feste. Altra costruzione degna di nota è la chiesa di San Giorgio, costruita nel XII secolo in pietra locale. Al suo interno si trovano affreschi d’epoca medievale che raffigurano scene sacre e motivi religiosi, tra cui l’uccisione del drago da parte del santo eponimo.